Gomez - (1998)
Tra tutti i progetti brit rock di fine anni '90, i Gomez rappresentano quello maggiormente legato alle realtà d'oltreoceano, proponendo un sound cosparso di country, southern rock e blues.
Legati indissolubilmente alla realtà britannica da un approccio di base pop-rock, i quattro di Southport diventano una rivelazione non appena fanno capolino nei negozi di dischi con questo album d'esordio. Fresco e pungente, tosto e variegato, "Brint It on" è un disco che gode fortemente della voce ruvida e soul, si potrebbe dire waitsiana, di Ben Ottewel. E di brani che prendono direttamente alla gola e non lasciano via d'uscita ad un ascolto assorto e concentrato, sia che si tratti di ruvidezze dall'intenso sapore blues oppure ballate eleganti e sincere.
I primi momenti del disco sono a dir poco fulminanti: da "Get Miles" al traino "78 Stone Wobble" l'attenzione non può che rimanere incatenata allo stile del gruppo inglese, lasciando in molte occasioni da parte la tradizione brit per concentrarsi su un sound che ricorda un po' i Black Crowes e un po' il blues sporco del sud degli States.
L'abilità nel trovare il giusto contenitore musicale per ognuna delle tre voci superlative di cui dispone il gruppo- oltre ad Ottewel, Ian Ball e Tom Gray- e la scelta sempre azzeccata di un'elettronica minacciosa ma discreta sono ulteriori punti a favore di un album che crea non pochi imbarazzi all'immobile industria discografica di fine millennio, tutta avvolta attorno ad un pop di facile consumo, messa al tappeto da un quartetto di sbarbatelli con poche idee ma sbalorditive.
Chiaramente i Gomez non fanno nulla che non sia già stato fatto, ma il risultato ha lo stesso effetto di un vento fresco che spazza le nubi dopo un temporale. Inoltre, la scelta di affidarsi ad una produzione a bassa fedeltà rende abrasivi anche quei pochi brani che altrimenti sarebbero passati inosservati ("Here Comes the Breeze", "Free to Run").
Detto ciò, non è difficile capire come mai, tra chitarre elettriche ed acustiche, voci che si scambiano il ruolo di primo attore e una veracità più unica che rara, i Gomez riescano a mettere a segno il capolavoro al primo colpo. Purtroppo non sapranno più ripetersi, ma questa è un'altra storia... Voto:8,5
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