Michael Bublè - (2003)
Quando, nel lontano 2003, scoprì Michael Bublè, ne rimasi abbagliato, tremendamente affascinato, abbacinato da uno stile che non conosceva pari nella mia striminzita cultura musicale.
Ora, molti anni dopo, continuo a chiedermi come sia stato possibile che un cantante relativamente dotato dal punto di vista vocale, ma di certo non eccezionale in quanto ad impostazione tecnica, sia riuscito a portare mezzo mondo ai suoi piedi pur facendo solo cover!
Insomma, tanto per capirci, quello che il cantante canadese mette in atto in questo album di debutto- i tre full-length indipendenti fanno storia a sé...- è sano ed elegante revival, un recupero del passato che vive soprattutto di ricordi e decisamente poco di arte!
Quello che Michael Bublè fa in questo esordio discografico è rimettere in circolazione il modus operandi dei crooner di una volta, peraltro in una maniera che non lo rende migliore di molti altri cantanti coevi, non ultimo l'italianissimo e bravissimo Gianluca Guidi!
E allora tutta questa fama e le cifre a sei zeri che possiamo vedere sulle classifiche legate alle vendite di questo debutto da dove arrivano?
Ma forse anche dal fatto che dopo tanti anni, un cantante comunque capace e relativamente dotato sul piano vocale sia riuscito a riportare all'attenzione del grande pubblico brani storici come "For Once in My Life" (lanciata da quel genio di Steve Wonder), "Put Your Head on My Shoulder" di Paul Anka e "Moondance"di Van Morrison! Dal presupposto che da anni il mainstream non si ritrovava d'accordo nel premiare un crooner moderno, quasi attuale anche se legato esclusivamente a brani un tantino datati.
Non solo: il cantante nordamericano ha il merito di tirare fuori da armadi polverosi canzoni stupende, dimenticate dai più ma incredibilmente moderne e assolutamente belle come "Summer Wind", "The Way You Look Tonight" e, soprattutto, quella meraviglia swing che risponde al titolo di "Come Fly with Me", una chicca della quale si era persa la memoria e che merita la grande ribalta!
Il cantante canadese ha il merito di permettere a questi brani di renderlo celebre! Sembrerà poco, ma come inizio di carriera è un passo che va premiato in pieno!
Voto:6
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